Giovani, via alla challenge per innovatori: “The Big Hack” torna in versione digitale

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Dopo il successo delle precedenti edizioni, torna in una veste nuova e interamente digitale “The Big Hack”, l’evento dove i partecipanti possono condividere le conoscenze e liberare la propria creatività per sviluppare applicazioni innovative capaci di migliorare molti aspetti della vita quotidiana di tutti noi.
Giunto alla quinta edizione, “The Big Hack” è promosso da Regione Campania e organizzato da Maker Faire Rome – The European Edition e Sviluppo Campania, in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e la Apple Developer Academy.
L’hackathon si svolgerà dal 9 all’11 aprile con una maratona di programmazione in cui sviluppatori, maker, ingegneri, designer, comunicatori, esperti di UX e UIX, studenti e appassionati di tecnologia si uniscono in team e, con l’aiuto di mentor esperti, sviluppano prototipi di progetti hardware e software e accrescono le proprie competenze in modo innovativo e divertente.
Sono già online le prime sei challenge lanciate da Eni, Terna, STMicroelectronics, Acea, MSD Italia, Ente Autonomo Volturno; altre sono in arrivo. Due le macro sessioni della manifestazione di cui la prima dedicata all’Open Innovation e la seconda all’Health.
La partecipazione è gratuita ed è rivolta a team composti da un minimo di 3 a un massimo di 5 persone oppure a singoli innovatori che verranno inseriti in squadre formate dall’organizzatore in considerazione del profilo e dell’esperienza.
Ciascun promotore mette in palio un premio da assegnare al team vincitore della propria sfida: voucher Amazon o in dispositivi e servizi digitali, ma anche la possibilità di ottenere supporto tecnico per trasformare in progetto imprenditoriale la soluzione presentata.
Al termine dell’hackathon, i lavori elaborati saranno valutati da una giuria di esperti sulla base di vari criteri quali l’attinenza del progetto alle challenge proposte, chiarezza e completezza dello stesso, utilità, creatività e innovazione.
“Il nostro appuntamento con i giovani e la loro creatività – commenta Valeria Fascione, Assessore alla Ricerca, Innovazione e Startup della Regione Campania – diventa ancora più disruptive e si sposta sulla Rete perché l’innovazione non può fermarsi, nemmeno in questo momento difficile. Proprio ora abbiamo ancora più bisogno di nuovi modelli e visioni per affrontare le sfide quotidiane. In queste cinque edizioni The Big Hack è stato ospitato sempre in location di grande fascino e suggestione: dalla piazza più iconica di Napoli alle sontuose sale del Museo di Capodimonte. Quest’anno l’hackathon evolve e si consolida in una piattaforma stabile per condividere idee, creatività, accrescendo le competenze digitali dei nostri giovani in modo innovativo”.
Le challenge nel dettaglio, il programma, i premi e il regolamento sono pubblicati sul sito https://2021.thebighack.makerfairerome.eu/.
“The Big Hack” si inserisce nelle azioni intraprese in occasione della Maker Faire Rome e nell’ambito della collaborazione con Regione Campania – Sviluppo Campania, di cui al “Piano Operativo per la valorizzazione, il rafforzamento e l’apertura dell’ecosistema regionale R&I” e grazie al contributo della Commissione Europea a valere sul Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale 2014-2020. La Maker Faire Rome è promossa e organizzata dalla Camera di Commercio di Roma, attraverso la sua Azienda speciale Innova Camera.